E’ possibile trovare un punto d’incontro con chi ha una visione totalmente opposta alla tua?
E’ possibile “dare vita” a qualcosa (in questo caso un tavolo su cui mangiare insieme) pur viaggiando su due binari che probabilmente mai si incontreranno?
Quando mi ha contattato la redazione di Liberi Tutti, proponendomi questo progetto sono stato fin da subito entusiasta. Quando mi hanno detto che dovevo “scontrarmi” con Luca Avoledo un po’ meno. Non lo conoscevo di persona, pieno rispetto per chi la pensa in modo diverso dal mio ma sicuramente, con il titolo e con i contenuti del suo libro, ha voluto volontariamente sferrare un bel colpo contro lo stile di vita vegan.
Poi come immaginavo, conoscendolo nel backstage, si è rivelata una persona gradevole e posata confermando quello che già pensavo e cioè che il titolo del suo libro NO VEGAN era stato pensato per fare scalpore e per essere volontariamente provocatorio.
Il dibattito è stato intelligente e pacato seppur in gioco ci fossero delle tematiche serie e argomenti decisamente scottanti. Su alcuni argomenti abbiamo forse trovato un punto d’incontro, su altri decisamente no.
Abbiamo dialogato tanto, varie ore, ma per ovvi motivi “tecnici” la redazione di Liberi Tutti a dovuto fare un montaggio di pochi minuti. Questa era una delle mie più grandi preoccupazioni. Riuscirà a passare “intatto” il mio messaggio estrapolando da un lungo dialogo solo alcuni spezzoni?
Il risultato è stato molto soddisfacente e rivedendomi non posso che essere felice del approccio tenuto e delle mie argomentazioni portate.
Ci siamo confrontati su tantissimi punti come il paradosso amo gli animali/me li mangio, ambiente, vitamina b12, haters, alimentazione vegana per i bambini e altro ancora…
Alla fine, a tavolo ultimato, ci siamo seduti al tavolo insieme facendo un bilancio della chiacchierata e mangiando un bella fetta di torta vegan.
Buona visione!
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